giovedì 29 ottobre 2015

La ragazza oleandro - Chitra Banerjee Divakaruni


 

Pausa pranzo con autrice.
Inizio promettente per il primo libro che leggo di Chitra Banerjee Divakaruni.

"Per chi legge con l'intento di fuggire dalla banalità della vita quotidiana, i libri di Chitra Divakaruni sono una boccata di ossigeno. Il modo in cui raccontano l'India fa scomparire il resto del mondo."
(dal Chicago Tribune)

Buona lettura!
Stefy

lunedì 19 ottobre 2015

L'intenso calore della luna - Gioconda Belli



Adesso che devo pubblicarlo mi rendo conto che il titolo è di quelli che non promettono niente di buono, "L'intenso calore della luna", pare uno di quei romanzetti i cui titoli hanno sempre la parola "profumo", "destino", un qualche sentimento tipo "felicità" e il nome di un fiore, ultimamente vanno molto i "gelsomini".
Ma in questo caso si tratta di Gioconda Belli, quindi mi affido ciecamente a lei e alla sua narrazione fluviale, magica e sempre intensa. Iniziato in una notte insonne, vi saprò dire.
Buon lunedì,
Stefy

martedì 13 ottobre 2015

La Crepa - Claudia Pineiro



Va bene rassegnamoci, è autunno, è ufficialmente iniziata la stagione del the caldo a casa Maruelli. Accompagnamolo con un buon libro, in questo caso il terzo che leggo della scrittrice sudamericana Claudia Pineiro, la quale riconferma la sua abilità di tessitrice di trame e soprattutto di grande psicologa della mente umana. I pensieri dei protagonisti, in questo caso, del protagonista sono descritti in maniera così vivida e scorrevole che è impossibile staccarsi dal libro. Mi piacerebbe saper descrivere così bene la natura umana, forse anche solo capirla.
 
Della Pineiro hanno scritto sul Corriere della Sera "Hitchcock è vivo, è donna e vive a Buenos Aires."
Devo aggiungere altro?
Stefy

venerdì 9 ottobre 2015

Anna - Niccolò Ammaniti


 
 
Aiuto, non voglio scoraggiare le amanti di Ammaniti, ma è la prima volta in vita mia che faccio fatica a finire un suo libro. Preso di corsa appena è uscito ero convinta come sempre di non poter resistere a fare altro se non leggere leggere leggere tutto d'un fiato fino alla fine. Invece è già passata una settimana e la bambina in cerca del fratellino in un 2020 immaginario, dove un'epidemia ha fatto strage dei "grandi", proprio non la digerisco. Niente, non riesco a farmi rapire. Speriamo in una svolta finale. Niccolò non farmi questo!
 
Lasciami le mie piccole amate sacrosante certezze, prendimi e portami via.
 
Stefy

venerdì 2 ottobre 2015

Un comunista in mutande - Claudia Pineiro





Dopo "Le vedove del giovedì" mi sono innamorata di Claudia Pineiro e tra i suoi romanzi mi ha attirato in primis questo racconto autobiografico incentrato sulla figura del padre, il romantico comunista in mutande del titolo.
Siamo in Argentina nel 1976 durante il colpo di stato che segnerà l'inizio della dittatura militare e la protagonista, una piccola Claudia Pineiro, è preoccupata per le sorti del padre comunista, l'unico, tra le frequentazioni della bambina e le frasi riportate dalle sue amichette, ad avere idee "strane e diverse". Raramente un libro, così lontano per contesto storico e sociale, ha creato in me tanta identificazione nella piccola protagonista e nel suo amore smisurato per quel padre diverso e per questo unico ma problematico. 

Da leggere in una sera di pioggia o pigramente una domenica mattina.
Buona lettura,
Stefy

"La vita è un susseguirsi di gesti miserabili inframmezzati qua e là da piccoli gesti eroici, ed è grazie a questi contrappunti se riusciamo a sentirci degni. E speriamo che vi sia almeno un testimone a sapere che siamo persone degne. Anche se in fondo non lo siamo."