lunedì 24 agosto 2015

La vita davanti a sè - Romain Gary

"La gente riesce a credere a quello che dice, le serve per vivere."



Credo ci sia da aggiungere ben poco, dopo questa citazione.
La frase viene messa in bocca ad un bambino di 10 anni, che poi scoprirà do averne 14. Lo scoprirà con 4 anni di ritardo perché, come tutti i bambini che vivono da Madame Rose, non è al corrente di chi siano sua madre e suo padre e in che giorno è nato esattamente.
 
Momò, il protagonista e la voce narrante del libro, racconta con una lucidità disarmante la vita di un gruppo di bambini, "figli di puttana" letteralmente, che sono stati abbandonati dalle madri alle cure di Madame Rose, un donnone burbero e decisamente sopra le righe che impareremo ad amare come l'ha amato Momò fino alla fine dei suoi giorni.
 
Un libro acuto, amaro, dolcissimo, spietato.
Il libro più bello letto questa estate e sicuramente uno dei più belli personalmente letti in generale.
 
Vivamente consigliato, anzi, obbligatorio.
Stefy
 

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